Il gruppo, del quale fanno parte Marcos Gemente (ingegnere meccanico) e Giuseppe Falabella (avvocato), che ieri erano all’hotel Touring di via Cavallotti, ha scelto Montecatini come base da cui partire per incontrarsi con alcuni selezionati imprenditori sparsi in mezza Italia. Ad accompagnarli c’è Fabio Magnani, che in città ha uno studio di consulenza e management che si occupa di internazionalizzare le aziende, sfruttando le opportunità messe a disposizione dalla globalizzazione.
«Nel nostro territorio – racconta Magnani – ci sono prodotti che il mercato interno fa ormai fatica a recepire, vuoi per la sua saturazione o per la crisi generale. Prodotti che potrebbero invece essere assorbiti tranquillamente dai cosiddetti Paesi emergenti».
E tra questi il Brasile, oggi l’ottava potenza economica mondiale, con una classe media in espansione e – come ci dice Gemente – con una rinnovata (dopo il cambio di guardia alla guida del governo) fiducia nella politica. «Le nostre eccellenze, e tra queste sicuramente le energie rinnovabili che in Brasile vogliono sviluppare – prosegue Magnani – possono trovare in Sud America uno sbocco naturale, ma è possibile anche il percorso inverso. Per questo Montecatini potrebbe rappresentare una meta ideale non solo per il turismo di qualità, ma anche per chi fosse interessato a creare joint-venture e investire nella salute, nel benessere e nella cosmetica».
Il culto della bellezza è infatti un must in Brasile: impossibile perciò non pensare alle nostre terme e ai prodotti cosmetico-termali firmati Madonna (e prodotti in Giappone): «Ci sono – dice Magnani – forti interessi per trovare intese in questi settori e le Terme sarebbero un partner perfetto, con le loro competenze e la disponibilità di importanti materie prime. Gestione diretta degli stabilimenti a Montecatini? I miei clienti non escludono niente, ma al momento non è in corso una vera trattativa».
Fonte:http://iltirreno.gelocal.it/montecatini/cronaca/2016/06/23/news/imprenditori-brasiliani-interessati-alle-terme-1.13711725